VIAGGI IN POLTRONA
Intraprendere il giro del mondo, raggiungere anche le mete più lontane ed esotiche, stando comodamente seduti in poltrona, dal proprio salotto, non solo è possibile, ma è anche più semplice di quanto si pensi. Mettetevi comodi e lasciatevi trasportare in luoghi remoti e vicini attraverso le pagine di un libro, le note di una canzone o le immagini di un film.
Oggi vogliamo portarvi nella terra dei Faraoni, tra i monumenti simbolo dell’Antico Regno e gli inconfondibili colori che ricoprono le sponde del fiume più lungo del mondo.
In attesa dell’uscita della nuova pellicola diretta ed interpretata dal regista e attore Kenneth Branagh, indispensabile per potersi immergere totalmente nell’immaginario egiziano e sognare un po’, consigliamo l’adattamento cinematografico di uno dei più celebri romanzi di Agatha Christie: ASSASSINIO SUL NILO di John Guillermin. Premio Oscar per i migliori costumi e candidato ai Golden Globe come miglior film straniero, è uno dei pochi film ambientati in Egitto che è stato realmente girato nel paese. I personaggi, interpretati da attori del calibro di Mia Farrow, Bette Davis e Kane Birkin, passano in rassegna luoghi iconici dell’Egitto Faraonico: dalle piramidi di Giza, al celebre sito di Abu Simbel, passando per il viale delle Sfingi di Karnak ed il Grande Tempio di Amon. Le riprese avvenute nei siti originali accrescono il fascino esotico dell’opera e trasportano con facilità lo spettatore all’interno dei luoghi simbolo dell’antica civiltà egizia.
Il viaggio prosegue attraverso IL MISTERO DELLA GRANDE PIRAMIDE, il fumetto di Edgar P. Jacobs che ritrae il Cairo degli anni ’50. Appassionato di archeologia ed egittologia, l’autore illustra alcuni dei tratti più emblematici dell’Egitto dei Faraoni, come la Sfinge, le piramidi di Giza, l’eretico regno di Akhenaton e una delle leggende più comuni: la presenza di una stanza segreta che custodisce un incredibile quanto pericoloso tesoro. Tra le strisce di Jacobs emerge evidente il suo passato da cantante d’opera: tra trappole, inganni e colpi di scena, i due protagonisti si muovono secondo un meccanismo da opera lirica ben oliato. Un vero gioiello per gli amanti dei fumetti ed una storia imperdibile che riesce a conquistare anche i meno appassionati.
Per gli intenditori di musica e di sonorità arabe, è possibile rivivere le magiche atmosfere egiziane attraverso la voce incomparabile di UMM KULTHUM, cantante, musicista e attrice egiziana, tra le più celebri e amate in Egitto e in tutto il mondo arabo. L’astro d’Oriente, così veniva definita, dedicò tutta la sua vita al canto. Si dice che gli egiziani smettessero quasi di respirare per ascoltare la sua voce da contralto alla radio. Quando morì nel 1975, più di tre milioni di persone, addolorate per la grave perdita, seguirono il feretro dando vita ad un corteo funebre lungo più di 10 chilometri. Nell’Isola di Roda, celebre per il suo nilometro risalente all’Undicesimo secolo, all’interno di Palazzo Monastirli è stato istituito un museo dedicato alla carriera di Umm Kulthum che espone cimeli personali, costumi di scena e registrazioni.
E ora, dopo aver intrapreso, comodamente da casa, un’intrigante crociera sul Nilo, a bordo di un lussuoso battello d’epoca, accompagnati da John Guillermin e Kenneth Branagh. Dopo aver risolto il mistero della grande piramide, ripercorrendo i segreti celati tra le memorie più maestose d’Egitto. E dopo esserci lasciati cullare dalle note arabe di Umm Kulthum, espressione della cultura egiziana per eccellenza, non ci resta che continuare a sognare e viaggiare dalla nostra poltrona, accompagnati dalle opere che ci fanno venir voglia di partire ancora e ancora.