DIARI DI VIAGGIO
Di Luca Favaro
Le parole ricche di stupore e d’emozione di Luca, nostro storico autista, ci riportano in luoghi magici ed affascinanti, nelle terre Bretoni e Normanne.
“Io ho la fortuna, facendo l’autista, di girare molto, soprattutto in Italia e Europa.
Tra tanti viaggi splendidi che ho fatto con la Bontur, uno tra quelli più emozionanti è sicuramente il Tour in Bretagna e Normandia, dove veramente il tempo sembra che si sia fermato nel passato e dove antico e moderno si incontrano armoniosamente.
Prima tappa in Normandia è la bellissima città di Rouen, la cui cattedrale è stata immortalata per ben 80 volte da Monet in tutte le sue sfaccettature di luce. Molto bello il centro storico con la torre dell’orologio e le antiche case. Nel pomeriggio visita al grazioso borgo di Etretat e alle magnifiche falesie da non perdere. Passaggio Ponte della Normandia che attraversa l’estuario della Senna e collega l’alta Normandia alla Bassa Normandia. Molto suggestivo, meraviglia della tecnologia e dell’ingegneria.
Un’opera d’arte, mai vista prima nella mia vita, la chiesa costruita in legno più grande di Francia ad Honfleur, piccola cittadina piena di atelier di artisti.
Arrivando sulle spiagge di Colleville Sur Mer, la cittadina famosa per ospitare il cimitero americano della seconda guerra mondiale, sicuramente il luogo più famoso e fotografato fra quelli dedicati alla seconda guerra mondiale e si prosegue sulla memoria del D Day per Arromaches Les Bains famoso perché fu qui che gli alleati installarono il porto artificiale di Mulberry e di cui restano ancora tracce sulla spiaggia e da non perdere il Museo commemorativo.
E poi eccoci finalmente arrivati. Davanti a noi si staglia avvolto dalle nuvole le Mont Saint Michel, uno dei monumenti più famosi di Francia. Un paesaggio davvero fiabesco, che emozione essere qui!
Lasciando il Mont st. Michel alle spalle con i suoi misteri e la sua storia, si entra in Bretagna e la prima città che di sì solito si visita è St.Malo, la città fortezza, molto imponente e moderna. Ma è da Ploumanac’h, famosa per la COSTA DI GRANITO ROSA e la passeggiata sul “SENTIERO DEI DOGANIERI” scavato nella roccia e affacciato sull’Atlantico dal quale si godono dei paesaggi che mi hanno lasciato senza fiato. Una più bella dell’altra: Concarneau, con i suoi alti bastioni che cingono l’isolotto della Ville Close, il pittoresco borgo di Pont Aven, dimora di PITTORI BOHEMIEN e famoso per le biscotterie, CARNAC per ammirare il misterioso insieme dei “MENHIRS”, megaliti dal significato ancora oscuro, risalenti ad oltre 6000 anni fa.
Il tour da qui rientra verso la Loira, e come ogni volta, lascio queste due regioni sempre con grandi e nuove emozioni, sperando di ritornarci con un altro gruppo e condividerne di nuove!”