BOCCONI DI VIAGGIO
Quando dici Tajine, dici Marocco. Il Tajine, pietanza marocchina per antonomasia, attraverso i suoi gustosi sapori e i suoi profumi racconta il Marocco come nessun altra specialità.
Viene chiamata Tajine non solo la portata, ma anche la tipica pentola di terracotta, grezza o smaltata e colorata, che viene utilizzata per la cottura lenta di carni e pesci, spesso accompagnate da frutta e verdure, arricchite da immancabili spezie. E’ composta da una base ampia e bassa ed un coperchio conico che permette una cottura simile ad uno stufato, che lascia tenere le carni e mantiene ed esalta tutto il sapore degli ingredienti utilizzati. Tradizionalmente viene utilizzata sulle braci, ma oggi si può adoperare anche sopra fiamme libere, assieme ad uno spargifiamma, o in forno.
Difficile collocare le sue origini con estrema esattezza, ma il tajine appare già nel IX secolo nel libro “le mille e una notte” e si dice che sia stata l’influenza dell’Impero Romano ad introdurre l’uso della ceramica nella cucina Marocchina.
Le specialità da cucinare con il tajine sono innumerevoli e la loro preparazione è molto semplice: basta procedere secondo step ben precisi di aggiunta degli alimenti.Vediamo come cucinare la tajine di pollo con limone e olive. Se non si dispone di un tajine è possibile cucinare la pietanza all’interno di una pentola a pressione, ma il gusto non sarà esattamente come l’originale.
LA RICETTA
– Difficoltà: Facile
– Costo: Medio
– Tempo di preparazione: 25 minuti
– Tempo di cottura: 80 minuti
– Porzioni: 4
INGREDIENTI
– 1 pollo a pezzi
– 3 spicchi di aglio
– 3 cipolle
– zenzero fresco o in polvere
– zafferano
– succo di limone
– acqua
– 2 limoni
– una manciata di olive verdi
– q.b. sale fino
PREPARAZIONE
Riporre il tajine sopra al fornello a fiamma medio bassa, dopo aver inserito uno spargifiamma nel mezzo. Pulire i pezzi di pollo e adagiarli nel tajine. Farli rosolare per circa 7/8 minuti. Una volta sigillata la carne, ricoprire con la cipolla tagliata a spicchi, l’aglio, un cucchiaino di zenzero in polvere, una puntina di zafferano, due cucchiai di succo di limone e un bicchiere d’acqua. Salare a piacere. Coprire il tajine con il suo coperchio e lasciar cuocere a fuoco basso fino a che il pollo non risulti quasi cotto. Aggiungere il limone tagliato a fettine sottili e le olive, coprire e continuare la cottura per altri 5/10 minuti. A cottura ultimata servire portando in tavola il tajine e gustare accompagnato da pane arabo o cous cous.
Buon appetito e buon viaggio grazie ai profumi delle spezie, ai sapori intensi e ai colori caldi del Marocco.