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PROGRAMMA DEL VIAGGIO

Giorno 1: ORTA passato del calibro di Raffaello e ambienti unici
Ritrovo dei Partecipanti e partenza verso il come la Sala del Trono, il Salone degli Arazzi e
Piemonte. Incontriamo la guida nella prima le Grotte, nate per stupire gli ospiti trasportandoli
tappa del nostro itinerario, Orta, piccolo borgo in un magico mondo marino. Il Teatro Massimo
medioevale caratterizzato da abitazioni del invece è il monumento più importante del giardino
XVI e XVII secolo con piccoli balconcini di ferro dell’Isola Bella. Statue, obelischi e fontane si
battuto, che testimoniano il tipico artigianato integrano perfettamente con la vegetazione

locale dell’epoca. La visita prosegue con il delle dieci scenografiche terrazze, sulla cui cima
trasferimento in battello all’Isola di S. Giulio, svetta la statua dell’Unicorno, simbolo araldico
dove pranziamo e nel pomeriggio facciamo della famiglia Borromeo. Terminiamo il nostro
un passeggiata sull’isola, nota per il palazzo itinerario con un passeggiata a Stresa, famosa
vescovile, l’abbazia benedettina e la basilica cittadina con eleganti ville e hotel affacciati sul
romanica fondata, secondo la tradizione, dallo lago. In serata rientro in hotel per la cena e il
stesso S. Giulio. Al termine trasferimento in hotel, pernottamento.

sistemazione, cena e pernottamento.
Giorno 3: SANTA CATERINA DEL SASSO /
Giorno 2: VILLA TARANTO / ISOLE Prima colazione in hotel e partenza in battello per
BORROMEE / STRESA l’ Eremo di Santa Caterina del Sasso (ingresso
Dopo la prima colazione in hotel, incontriamo la incluso), che sorge su una stretta sporgenza a
nostra guida che ci porta alla scoperta di Villa sbalzo sul lago. Giungere all’eremo via lago,
Taranto in località Verbania (ingresso incluso). I scorgendo da lontano le arcate del porticato tra il
giardini di Villa Taranto sono il risultato, plasmato candore della roccia calcarea a cui il monastero
nel tempo, di una laboriosa elaborazione è aggrappato, è molto suggestivo. Abbiamo il

intrapresa dal Capitano Mc Eacharn nel 1931. tempo di visitare con la guida e anche del tempo
Sono i giardini botanici più ricchi d’Italia, libero per godere di questa magica atmosfera.
capolavoro invidiabile dell’arte e della tecnica Pranzo di arrivederci in buon ristorante, quindi
del giardinaggio. Entrare nei giardini è come partenza per il rientro previsto in serata.
compiere un viaggio attraverso paesi lontani. Al
termine della visita ci imbarchiamo per le isole
Borromee. La prima tappa è l’’Isola dei Pescatori,

antico borgo medioevale con pittoresche vie ed
abitazioni con la caratteristica chiesetta dedicata
a San Vittore. Dopo il pranzo in buon ristorante
a base di pesce, proseguiamo la navigazione
verso l’Isola Bella, la più famosa delle Isole
Borromee. Fino al 1630 l’isola Bella era uno
scoglio abitato da pescatori, con due piccole
chiese e qualche orto. I Borromeo, già proprietari
dell’Isola Madre, concentrano i propri interessi

sull’isola, dando avvio al grandioso progetto
che porterà alla creazione del Palazzo e del
giardino. Il Palazzo Borromeo (ingresso incluso)
è un mosaico di capolavori di grandi maestri del
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